venerdì 20 luglio 2018

“The Young Victoria”. La giovinezza di una grande Regina



Quando, nel 1837, Victoria viene incoronata Regina di Gran Bretagna e Irlanda ha appena compito diciotto anni, ma è già una giovane piuttosto assennata. È proprio la sua vita di donna e di regina che viene raccontata nel film “The Young Victoria”.
Dopo un’infanzia difficile, trascorsa in completo isolamento a causa delle morbose attenzioni di una madre troppo ansiosa e del suo dispotico amministratore, Sir John Conroy, l’ascesa al trono per Victoria è quasi una rinascita. Una volta trasferitasi a Buckingham Palace, infatti, la giovane Regina dà vita a uno dei regni più lunghi della storia del Regno Unito, caratterizzato da grande benessere e dall’espansione dell’Impero in nuovi territori. Il desiderio di autonomia e indipendenza, tuttavia, non esentano la Sovrana da errori e ingenuità. Non è sempre facile, per Victoria, riuscire a riconoscere di chi possa realmente fidarsi, come fa col Primo Ministro Lord Melbourne, il quale ha una grande influenza su di lei, ancora politicamente inesperta. Fortunatamente ad aiutarla a destreggiarsi tra gli inganni di Corte c’è soprattutto il Principe Alberto che, grazie a un’affettuosa corrispondenza, è sempre accanto alla coraggiosa Regina. A due anni dal loro primo incontro, Victoria vorrebbe lasciarsi andare al sentimento che prova per lui, ma è combattuta, tanto è assorbita dal suo ruolo di sovrana. Il matrimonio finirà per distrarla dal suo incarico di governo o le darà finalmente la sicurezza che sta cercando? Stavolta è proprio il trono dell’amore a richiedere perfino più coraggio di quello dell’Impero più potente del Mondo.    


“The Young Victoria” è un film diretto da Jean-Marc Vallée, prodotto da Martin Scorsese e interpretato da Emily Blunt, nei panni della giovane Victoria, e da Rupert Friend, nel ruolo del Principe Alberto. Nonostante si tratti di una pellicola piuttosto fedele a ciò che si conosce dei primi anni di regno di una delle Sovrane più amate d’Inghilterra, la volontà degli sceneggiatori di porre l’accento sulla vita emotiva e sentimentale della giovane Victoria ha fatto storcere il naso a molti, spaccando in due la critica. L’apice del tentativo di romanzare la storia d’amore, comunque piuttosto sincera, tra Victoria e Alberto, si raggiunge quando il Principe, per proteggere la regina da un agguato, viene ferito da un colpo di pistola di un dissidente. Nella realtà storica il Principe non venne affatto ferito, ma, si pose realmente a difesa della giovane moglie, mentre le sparavano addosso.
La ricostruzione degli ambienti e del cerimoniale, tuttavia, è estremamente accurata e la recitazione, sicura e convincente, rende questo film estremamente interessante e assolutamente imperdibile per tutti i romantici amanti delle pellicole in costume.


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