mercoledì 18 luglio 2018

“The Help”. Le donne della segregazione razziale negli U.S.A.



Estate 1963, Jackson, Mississippi. Miss Skeeter Phelan è una giovane donna decisamente fuori dal comune che, dopo il College, torna a casa dei genitori, nella sua cittadina d’origine. Al contrario delle sue coetanee, totalmente dedite al matrimonio e ai figli, Skeeter sogna di diventare giornalista e scrittrice e, mentre tenta di prendere contatti con un grande editore di New York, accetta di curare una rubrica di economia domestica sul piccolo quotidiano locale, barcamenandosi tra le attenzioni di una madre malata, che vuole vederla al più presto moglie, e i capricci delle amiche d’infanzia, tra le quali spicca la perfida Hilly Holbrook.  Inizia così “The Help”, il film tratto dal libro bestseller di Kathryn Stockett.
Quando la strada di Skeeter si incrocia con quella di Aibileen e Minny, due cameriere di colore a servizio dalle sue amiche e continuamente vessate dalle iniziative discriminatorie delle loro signore, l’aspirante scrittrice ha un’idea geniale. In un momento storico di grande cambiamento, la provincia americana è ancora profondamente caratterizzata da segregazione e razzismo, soprattutto negli stati del sud, dove molte donne afroamericane lavorano come domestiche presso le famiglie dei bianchi, subendo brucianti umiliazioni, come quella di non poter utilizzare il bagno dei padroni. Skeeter, dunque, sentendosi personalmente toccata da queste vicende, pensa che possa essere interessante e originale scrivere un libro di interviste che racconti la condizione di queste donne, costrette a crescere i bambini bianchi che, una volta adulti, diventeranno i loro datori di lavoro. Per fare ciò, la ragazza chiederà l’aiuto di Aibileen e Minny, entrambe segnate da storie fortemente toccanti, ma unite come sorelle, nonostante siano molto diverse. Armata di coraggio e incoscienza, Skeeter porterà avanti il suo progetto, sostenuta dall’energia di Aibileen e Minny, mettendo a rischio tutti i suoi privilegi, pur di dimostrare a se stessa e agli altri che perfino un sogno può riuscire a cambiare le cose.


“The Help” è un film profondamente intenso e commovente sull’importanza dell’amicizia e dell’eguaglianza, interpretato da un cast eccezionale: Emma Stone, Viola Davis e Octavia Spencer, premio Oscar come miglior attrice non protagonista, e diretto da Tate Taylor. Impregnato di un rassicurante senso fiducia e di speranza, nonostante le difficoltà, e impreziosito da una fotografia colorata e vibrante, “The Help” è ben più di un film sulla segregazione razziale ricco di spunti di riflessione. La storia, infatti, interamente declinata al femminile, è sorprendentemente moderna e attuale, grazie anche a quel pizzico di umorismo che non ne intacca minimamente la credibilità storica. Una pellicola irresistibile, da vedere e rivedere a tutte le età.


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