Estate 1963, Jackson, Mississippi. Miss
Skeeter Phelan è una giovane donna decisamente fuori dal comune che, dopo il
College, torna a casa dei genitori, nella sua cittadina d’origine. Al contrario
delle sue coetanee, totalmente dedite al matrimonio e ai figli, Skeeter sogna
di diventare giornalista e scrittrice e, mentre tenta di prendere contatti con
un grande editore di New York, accetta di curare una rubrica di economia
domestica sul piccolo quotidiano locale, barcamenandosi tra le attenzioni di
una madre malata, che vuole vederla al più presto moglie, e i capricci delle
amiche d’infanzia, tra le quali spicca la perfida Hilly Holbrook. Inizia così “The Help”, il film
tratto dal libro bestseller di Kathryn Stockett.
Quando la strada di Skeeter si incrocia
con quella di Aibileen e Minny, due cameriere di colore a servizio dalle sue
amiche e continuamente vessate dalle iniziative discriminatorie delle loro
signore, l’aspirante scrittrice ha un’idea geniale. In un momento storico di
grande cambiamento, la provincia americana è ancora profondamente
caratterizzata da segregazione e razzismo, soprattutto negli stati del sud,
dove molte donne afroamericane lavorano come domestiche presso le famiglie dei
bianchi, subendo brucianti umiliazioni, come quella di non poter utilizzare il
bagno dei padroni. Skeeter, dunque, sentendosi personalmente toccata da queste
vicende, pensa che possa essere interessante e originale scrivere un libro di
interviste che racconti la condizione di queste donne, costrette a crescere i
bambini bianchi che, una volta adulti, diventeranno i loro datori di lavoro.
Per fare ciò, la ragazza chiederà l’aiuto di Aibileen e Minny, entrambe segnate
da storie fortemente toccanti, ma unite come sorelle, nonostante siano molto
diverse. Armata di coraggio e incoscienza, Skeeter porterà avanti il suo
progetto, sostenuta dall’energia di Aibileen e Minny, mettendo a rischio tutti
i suoi privilegi, pur di dimostrare a se stessa e agli altri che perfino un
sogno può riuscire a cambiare le cose.
“The Help” è un film profondamente intenso
e commovente sull’importanza dell’amicizia e dell’eguaglianza, interpretato da
un cast eccezionale: Emma Stone, Viola Davis e Octavia Spencer, premio Oscar
come miglior attrice non protagonista, e diretto da Tate Taylor. Impregnato di
un rassicurante senso fiducia e di speranza, nonostante le difficoltà, e
impreziosito da una fotografia colorata e vibrante, “The Help” è ben più di un
film sulla segregazione razziale ricco di spunti di riflessione. La storia,
infatti, interamente declinata al femminile, è sorprendentemente moderna e
attuale, grazie anche a quel pizzico di umorismo che non ne intacca minimamente
la credibilità storica. Una pellicola irresistibile, da vedere e rivedere a
tutte le età.
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