mercoledì 27 giugno 2018

“Le sette sorelle. La storia di Maia” di Lucinda Riley. Una saga tra magia e famiglia



Maia è una ragazza dalla bellezza radiosa, eppure enormemente timida. Si trova a Londra da un’amica quando una notizia tristissima la sconvolge: il suo amato padre adottivo, Pa’ Salt, è morto. Inizia così “Le sette sorelle. La storia di Maia”, Giunti, il primo volume della saga romantica di Lucinda Riley.
Maia fa immediatamente ritorno a Ginevra nello splendido castello di Atlantis, dove viveva col padre e con l’affezionata governante Marina, pronta a starle accanto. Ben presto la raggiungeranno le sue cinque sorelle: tutte orfane provenienti da ogni angolo del mondo e adottate bambine da quel padre carismatico e generoso che ha dato a ciascuna il nome di una stella. Ad attenderle, però, c’è un curioso testamento: una sfera armillare i cui anelli hanno incise alcune coordinate misteriose. Maia sarà la prima a riuscire a decifrarle e a voler partire alla ricerca delle sue origini, in un viaggio colmo di peripezie che la condurrà fino in Brasile, alla scoperta delle avventure di Izabela, una sua antenata dalla quale ha ereditato tutta la sua bellezza. Con l’aiuto del misterioso e affascinante scrittore Floriano, Maia porterà alla luce una serie di segreti che sconvolgeranno per sempre la sua vita. Quest’incantevole ed emozionante fiaba moderna, è solo una delle fatiche di Lucinda Riley, una scrittrice di grande talento, il cui stile, delicato e sobrio, è in grado di ammaliare davvero chiunque. In particolare “Le sette sorelle. La storia di Maia” è il primo capitolo di una saga di sette libri che ci stanno tenendo col fiato sospeso, raccontandoci, ciascuno, la storia di una delle sorelle adottive coi nomi delle stelle e svelandoci i misteri del castello di Atlantis, tra romanticismo e magia. Ogni sorella, infatti, si troverà di fronte a un percorso che la condurrà verso il proprio destino, attraverso tante avventure che quasi strizzano l’occhio alla letteratura fantastica, non trascurando però gli aspetti storici dei fatti, né l’introspezione dei personaggi, tratteggiati in modo intimo e coinvolgente. Una serie che si è dimostrata in grado appassionare tutti, a tutte le età e in tutto il mondo, fino all’ultima avventura.


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