Ciao a tutti!
Nella giornata dedicata alla Memoria, ecco alcuni personalissimi consigli di lettura: libri che narrano e spiegano la Shoah in modi molto diversi, dal racconto autobiografico, alla fiction narrativa. Pagine per emozionarsi, ognuno con la propria sensibilità, senza mai dimenticare quello che è stato.
Aspetto i vostri consigli!
Grazie,
Alessandra.
"Anni d'infanzia. Un bambino nei lager" di Jona Oberski, Giuntina
Jona ha appena due anni quando viene deportato, assieme ai suoi genitori, in un campo di concentramento nazista. Questa è la sua straziante storia, raccontata da un uomo ormai adulto, che ripercorre la sua infanzia con gli occhi ancora increduli e disincantati del bambino che è stato.
"L'angelo di Mauthausen" di Roberto Genovesi, Newton & Compton
In un campo satellite di Mauthausen, isolato a causa della neve, un serial killer uccide con incredibile ferocia le guardie naziste, lasciando, col loro sangue, dei messaggi tratti dalla Torah. Un viaggio allucinato negli abissi del terrore attraverso gli occhi di protagonisti che, per sfuggire all'orrore, dovranno mettere da parte le differenze razziali.
"Una bambina e basta" di Lia Levi, E/O
La storia di una bambina che per sfuggire agli orrori della guerra viene nascosta in un convento e del suo complicato rapporto con la madre. Un racconto delizioso e commovente che evidenzia la confusione dei bambini di fronte alla violenza dell'Olocausto.
"Il giardino dei Finzi-Contini" di Giorgio Bassani, Feltrinelli
Un narratore sconosciuto ci guida attraverso i suoi ricordi d'infanzia raccontando l'amicizia con Alberto e Micol, figli dei Finzi-Contini, e di come le Leggi Razziali e la guerra distruggeranno una vita che sembrava perfetta. Sullo sfondo, le giornate spensierate passate dai giovani nell'immenso giardino della famiglia.
Nessun commento:
Posta un commento